La conica, primo progetto di caffettiera espresso dell’architetto Aldo Rossi, nasce da un gioco di forme geometriche semplici che formano una mini architettura da tavola, dallo stile conciso ed elegante. Icona intramontabile, La conica ha il corpo in acciaio inossidabile e il fondo in rame: un oggetto ricercato, dalle essenziali linee geometriche che danno vita a uno strumento funzionale con il quale preparare e servire il caffรจ.
Disponibile per 3 e 6 tazze
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Per il vassoio Girotondo i due designer King-Kong – Stefano Giovannoni e Guido Venturini – hanno scelto una forma estremamente basica, desiderando lavorare esclusivamente sul decoro. Hanno cosรฌ traforato il bordo del vassoio in acciaio con un motivo di omini, come quelli che fanno i bambini con le forbici, un disegno allegro e giocoso che continua a riscuotere un grande successo.
Diametro cm 40
Il bollitore 9091 ha un fischietto melodico in ottone dalla forma inedita, costituito da due piccole canne in cui sono inseriti dei coristi che riproducono le note mi e si. Richard Sapper l’ha creato ispirandosi a un ricordo d’infanzia, il poetico suono delle sirene dei battelli sul fiume Reno: perchรฉ la melodia che accompagna l’uscita del vapore dev’essere gradevole, non ansiogena come il fischio tipico dei bollitori. Il bollitore 9091 รจ un oggetto polisensoriale, che non interromperร una pausa di piacere con un fischio, ma con un’avvolgente melodia.
Oggetto domestico disegnato dall’archietto svizzero Mario Botta, questa caraffa รจ adatta per servire in tavola sia l’acqua che il vino.
Capacitร 100cl, Altezza 29 cm
CACTUS! รจ una fruttiera decorata da un traforo che ricorda il fitto intrecciarsi delle pale dei cactus. Il traforo diventa un elemento ornamentale che conferisce valore a un oggetto apparentemente semplice, ampliando la sua funzione da contenitore a ricercato elemento d’arredo.
Disponibile in 4 colori diversi e in due misure: 21 e 29 cm
Versione elettrica del celeberrimo bollitore con lโuccellino, rappresenta per Alessi il punto di incontro tra il grande design e i metodi di produzione su vasta scala, incontro ricercato con ostinazione da Michael Graves, applicando il suo personale codice visuale che fonde influssi dallโArt Deco alla Pop Art fino al linguaggio dei cartoons.

